Pendente in argento 925. Tecnica a cera persa. Rappresenta la testa di un pagliaccio.
“Vesti la giubba e la faccia infarina.
La gente paga, e rider vuole qua.
E se Arlecchin t’invola Colombina,
ridi, Pagliaccio… e ognun applaudirà!
Tramuta in lazzi lo spasmo ed il pianto;
in una smorfia il singhiozzo e ‘l dolor…
Ridi, Pagliaccio, sul tuo amore infranto!
Ridi del duol che t’avvelena il cor!”
tratto da Ridi, pagliaccio, aria dell’opera Pagliacci di Ruggero Leoncavallo (1^ edizione del libretto, 1892)